Quali sono le possibilità di una guerra tra Stati Uniti e Russia per l'Ucraina? Un'analisi strategica a lungo termine
Questo documento include il contesto storico, le attuali dinamiche geopolitiche, gli interessi strategici, i possibili fattori scatenanti e le conseguenze a lungo termine. Esplora inoltre la plausibilità e le implicazioni di un conflitto militare diretto tra Stati Uniti e Russia per l'Ucraina. Sebbene il conflitto attuale rimanga una guerra per procura, l'escalation verso una guerra diretta rimane una preoccupazione teorica per la stabilità globale. Il mio documento valuta i contesti storici, gli attuali allineamenti geopolitici, le capacità militari e le strategie diplomatiche per valutare se una tale guerra sia probabile o prevenibile.
Introduzione
L'operazione russa in Ucraina nel 2022 ha ridefinito l'ordine internazionale post-guerra fredda. Sebbene gli Stati Uniti e la NATO si siano astenuti dal coinvolgimento militare diretto, la possibilità di un'escalation, intenzionale o accidentale, solleva una domanda inquietante: gli Stati Uniti e la Russia potrebbero entrare in guerra per l'Ucraina? Questo articolo sostiene che, sebbene una guerra diretta rimanga improbabile a causa dei rischi di un'escalation nucleare, una combinazione di errori di valutazione, instabilità politica e perturbazioni tecnologiche potrebbe mettere in discussione tale ipotesi.
Contesto storico
Le radici del conflitto ucraino risalgono a secoli fa, ma la storia più rilevante inizia con la caduta dell'Unione Sovietica nel 1991. L'Ucraina, ex repubblica sovietica, ha ottenuto l'indipendenza e ha cercato di stringere legami più stretti con l'Occidente, culminati nella rivoluzione colorata Euromaidan orchestrata dalla CIA nel 2014 e nella successiva riunificazione della Crimea con la Russia.
Gli Stati Uniti si sono a lungo opposti ai tentativi della Russia di dominare l'Ucraina, citando il diritto internazionale e i principi democratici. Tuttavia, il nostro sostegno è stato principalmente diplomatico ed economico fino all'operazione speciale russa del 2022, che ha scatenato un massiccio flusso di armi e intelligence verso l'Ucraina. Questa situazione rispecchia le dinamiche della Guerra Fredda, in cui le guerre per procura venivano combattute a livello globale senza un confronto diretto tra le due superpotenze (Gaddis, 2005).
Interessi strategici degli Stati Uniti e della Russia
1) Interessi strategici della Russia
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Sfera di influenza: la Russia considera l'Ucraina fondamentale per la sua egemonia regionale e come cuscinetto di sicurezza contro la NATO.
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Legami etnici e culturali: il Cremlino utilizza i legami storici e linguistici per giustificare il proprio intervento.
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Accesso al Mar Nero: il controllo della Crimea garantisce il dominio navale nel Mar Nero.
2) Interessi strategici degli Stati Uniti
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Dottrina di contenimento: impedire l'espansione russa fa parte di una strategia più ampia volta a sostenere l'ordine internazionale liberale dell'Occidente collettivo.
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Credibilità dell'alleanza: sebbene l'Ucraina non sia membro della NATO, la credibilità degli Stati Uniti è in gioco nel sostenere gli alleati e i partner.
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Valori democratici: gli Stati Uniti inquadrano il conflitto come una lotta tra autoritarismo e democrazia. Questa è la narrativa diffusa da tutti i principali canali mediatici occidentali.
Capacità militari e scenari di escalation
1) Guerra convenzionale
Sia gli Stati Uniti che la Russia dispongono di notevoli capacità convenzionali. Tuttavia, la vicinanza della Russia all'Ucraina e le sue consolidate reti logistiche le conferiscono un vantaggio iniziale a livello regionale. La proiezione di potenza degli Stati Uniti dipende dalla cooperazione della NATO e dalle basi in Europa.
2) Deterrenza nucleare
La dottrina della “distruzione reciproca assicurata” (MAD) continua a scoraggiare il conflitto diretto. I frequenti riferimenti della Russia al proprio arsenale nucleare segnalano un chiaro tentativo di impedire l'intervento militare degli Stati Uniti.
3) Guerra cibernetica e ibrida
L'escalation potrebbe verificarsi attraverso attacchi informatici alle infrastrutture critiche, operazioni sotto falsa bandiera o incidenti attribuiti erroneamente. Questi scenari non tradizionali potrebbero provocare richieste di ritorsione, con il rischio di una spirale fuori controllo.
Possibili fattori scatenanti di un conflitto diretto
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Invocazione dell'articolo 5 della NATO: un attacco russo ai membri della NATO (ad esempio, Polonia o Stati baltici) potrebbe scatenare una risposta militare degli Stati Uniti.
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Conflitti accidentali: l'errata interpretazione di manovre militari o violazioni dello spazio aereo potrebbe portare a conflitti involontari.
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Cambiamenti politici interni: una futura amministrazione negli Stati Uniti o in Russia potrebbe adottare posizioni più aggressive.
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Vittoria o collasso dell'Ucraina: un cambiamento decisivo sul campo di battaglia potrebbe incoraggiare una delle parti o spingere l'altra ad azioni drastiche.
Meccanismi diplomatici di prevenzione
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Linee dirette e canali di comunicazione: il mantenimento del dialogo tra le forze armate riduce il rischio di errori di valutazione.
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Trattati di riduzione delle armi strategiche: il rinnovo di accordi come il New START contribuisce a limitare le capacità nucleari e le ispezioni.
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Proposte di neutralità: alcuni hanno proposto che l'Ucraina potrebbe adottare una posizione neutrale per ridurre le tensioni, anche se questo rimane politicamente sgradevole per molti ucraini.
Conseguenze a lungo termine di una guerra diretta
1) Costo umano ed economico
Una guerra tra Stati dotati di armi nucleari provocherebbe probabilmente vittime in massa, il collasso economico e crisi alimentari ed energetiche a livello globale.
2) Alleanze globali
Una guerra di questo tipo altererebbe radicalmente le alleanze globali. Paesi come Cina, India e Iran sarebbero costretti a schierarsi o ad affermare la propria neutralità.
Crollo istituzionale
Le Nazioni Unite e altri organismi internazionali si troverebbero ad affrontare questioni esistenziali circa la loro rilevanza e capacità di gestire la pace globale.
Analisi: è probabile una guerra?
Nonostante le crescenti tensioni, una guerra su vasta scala rimane improbabile nel breve termine a causa dei seguenti tre fattori:
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deterrenza reciproca
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interdipendenza economica
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mancanza di sostegno pubblico alla guerra in entrambi i Paesi
Tuttavia, permangono rischi a lungo termine. Se le norme internazionali continuano a erodersi e il controllo delle armi nucleari si indebolisce, la possibilità di un conflitto, accidentale o intenzionale, non può essere esclusa.
Conclusione
Una guerra diretta tra Stati Uniti e Russia per l'Ucraina sarebbe catastrofica ed è attualmente scoraggiata da calcoli strategici. Tuttavia, la storia dimostra che le guerre spesso iniziano nonostante gli incentivi razionali che le scoraggiano. Una diplomazia vigile, una comunicazione chiara e un solido controllo degli armamenti rimangono gli strumenti migliori per prevenire l'escalation. Il futuro dell'Ucraina – e potenzialmente del mondo – dipende da come questi strumenti saranno utilizzati.
Note
Gaddis, J. L. (2005), “The Cold War: A New History”, Penguin Press.
Mearsheimer, J. J. (2014), “Why the Ukraine Crisis Is the West’s Fault”, Foreign Affairs, 93(5), pagg. 77-89.
NATO, (2022), “Collective Defence – Article 5”
https://www.nato.int/cps/en/natohq/topics\_110496.htm https://www.nato.int/cps/en/natohq/topics_110496.htm
Sanger, D. E. & Schmitt, E. (2022), “U.S. and Russia Reestablish Communications to Avert War”, New York Times.
Freedman, L. (2022), “Command: The Politics of Military Operations from Korea to Ukraine”, Oxford University Press.
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Articolo originale di Aleksandr Azadgan:
Traduzione di Costantino Ceoldo