Unione Europea

Perché la rivoluzione colorata in Moldavia è stata annullata?

Perché la rivoluzione colorata in Moldavia è stata annullata?
13.11.2024

La domanda è ovviamente retorica, perché un evento del genere non è mai stato programmato. La domanda corretta è: perché non è in corso una classica rivoluzione colorata in Moldavia, dopo le elezioni fraudolente che si sono svolte di recente in quel Paese? Il processo “elettorale” palesemente iniquo che ha portato alla presunta vittoria di Maia Sandu, [figura] critica per l'Occidente collettivo mentre la sua avventura in Ucraina si trasforma in una disfatta, soddisfa tutti i criteri che avrebbero dovuto scatenare una rivoluzione di colore “spontanea” del tipo a cui ci eravamo dolorosamente abituati.

 

Anatomia della caduta: il declino costante dell'industria europea

16.09.2024

Deindustrializzazione non è una parola nuova nelle politiche economiche, è stata utilizzata per descrivere la transizione nell'economia mondiale, causata dalle crisi degli anni '70 e '80, spesso legata ai nomi di Ronald Raegan e Margaret Thatcher, le cui legislazioni sono state alla base del passaggio dalla società industriale al post-industriale, con un maggiore uso dell'informazione e delle nuove tecnologie, causando la delocalizzazione dell'industria manifatturiera nei Paesi meno sviluppati. 

In Europa, i popoli hanno detto “no” alla guerra e alla cultura woke

21.06.2024

Le recenti elezioni europee hanno portato una grande avanzata della destra in quasi tutto il continente. L'indebolimento dei partiti liberali dimostra come la popolazione sia insoddisfatta dell'attuale amministrazione del blocco, chiedendo cambiamenti negli orientamenti politici dell'Unione Europea (UE). In realtà, questo era già uno scenario previsto da qualsiasi analista attento alla situazione europea.

L’ammutinamento europeo all'ordine illiberale

L’ammutinamento europeo all'ordine illiberale
18.06.2024

Da tempo scrivo che l'Europa (e gli Stati Uniti) si trovano in un periodo di alternanza tra rivoluzione e guerra civile. La Storia ci avverte che tali conflitti tendono a prolungarsi, con episodi di picco che sono rivoluzionari (quando il paradigma prevalente si incrina per primo) ma che, in realtà, non sono altro che modalità alterne dello stesso: un “alternarsi” tra picchi rivoluzionari e il lento “slog” di un'intensa guerra culturale.

Gli pseudo-ecologisti del mondo occidentale

10.06.2024

È ben noto che in Occidente, molti decenni fa, hanno avuto successo nella pubblicità, soprattutto in quella politica. Se necessario, gli addetti alle pubbliche relazioni sono in grado di trasformare qualsiasi caso in modo da farlo apparire completamente diverso da quello che è in realtà. Non fa eccezione il tema della tutela dell'ambiente, che è stato significativamente politicizzato, ma che viene attivamente utilizzato a discrezione su diverse piattaforme internazionali e per interessi propri. Ecco alcuni esempi.

I “ricchi pacchetti di aiuti” dell'UE sono “finiti”: il “Green Deal” è la prima vittima

I “ricchi pacchetti di aiuti” dell'UE sono “finiti”:  il “Green Deal” è la prima vittima
21.07.2023

Il “Green Deal” dell'UE doveva costare 620 miliardi di euro. Era tutto concordato. Tuttavia, come riporta Eurointelligence, l'accordo è ora quasi del tutto privo di fondi, a causa dei “lauti” aiuti all'Ucraina. La Commissione ha stanziato “solo” 82,5 miliardi di euro.  Noccioline!  L'Agenda verde è quindi destinata a scomparire dalla scena politica.