Sull’eurofascismo
Il Servizio di intelligence estera russo (SVR) ha pubblicato la scorsa settimana un articolo in cui spiega come il proprio Paese e gli Stati Uniti siano ancora una volta alleati contro l'eurofascismo.
Il Servizio di intelligence estera russo (SVR) ha pubblicato la scorsa settimana un articolo in cui spiega come il proprio Paese e gli Stati Uniti siano ancora una volta alleati contro l'eurofascismo.
Ora che ho la vostra completa attenzione con un titolo che utilizza un marchio ormai riconosciuto a livello mondiale per la consulenza e il supporto militare sul campo, cominciamo. Per il grande pubblico, il soprannome "Wagner economico" visualizza e cattura rapidamente l'essenza della portata, della forza e dell'impegno richiesti per fornire un supporto economico completo e complesso, la consulenza e la guida necessarie agli Stati nazionali che contemplano il passaggio dal modello economico neoliberista a quello sovrano.
Dobbiamo imparare a lavorare insieme a coloro che simpatizzano con la Russia, sostenendo così un mondo multipolare. Con coloro che non sono nostri compatrioti, ma che amano la Russia e sono pronti a dire la verità su di essa sui social media e sulle pagine pubbliche degli altri Paesi.
Quando Stoltenberg smentisce ogni possibilità di una futura normalizzazione dei rapporti con la Russia, anche dopo la fine del conflitto in Ucraina, apre le mappe della vera dimensione di questa guerra e delle intenzioni dell’Asse atlantista: distruggere la Russia per permettere la avvento della globalizzazione, nella sua versione totalitaria imperiale.
Il discorso che segue è stato pronunciato da Pierre de Gaulle, nipote di Charles de Gaulle, presso l’Ambasciata di Francia a Parigi, il 14 giugno 2022, in occasione della Giornata della Russia. Si tratta di un discorso che è stato pesantemente censurato in Francia e siamo lieti di fornire questa traduzione in italiano. Il signor de Gaulle affronta l’attuale conflitto tra Ucraina e Russia con una denuncia schietta e coraggiosa dell’élite politica francese che è riuscita a minare i grandi ideali di suo nonno, che ha sempre cercato di includere la Russia in Europa. Le parole di saluto iniziali di de Gaulle sono state pronunciate in russo.
Una Confederazione di Stati europei dovrebbe da un lato lasciare totale libertà a ciascuno degli Stati membri in materia di difesa interna di ordine pubblico, dall’altro però dovrebbe ampliare il potere a livello comunitario nella difesa esterna dei confini europei e nella sicurezza comune.
Sono così sicuro che élite e il proletario medio respirino la stessa aria" aveva risposto sarcasticamente Alain De Benoist ad un giornalista di Le Figaro che lo ha intervistato di recente sul tema del populismo.
La decisione della questione libica dovrebbe essere una priorità nell'agenda internazionale, senza una soluzione della crisi la situazione dei flussi migratori verso l'Europa è impossibile da risol