L'intelligenza ha abbandonato ogni governo

L'Iran aveva un vantaggio strategico su Israele e avrebbe potuto spazzarlo via. Invece, i malcapitati iraniani sono rimasti passivamente seduti sui loro sederi, hanno dato una dimostrazione gratuita delle loro capacità, mettendo così Israele in guardia senza causargli alcun danno.  Successivamente, il governo iraniano non ha saputo cogliere i numerosi segnali che indicavano che stava per essere attaccato, mentre perdeva tempo in “negoziati di pace”, e ha visto decapitare una parte importante della sua leadership e incendiare i suoi giacimenti petroliferi. Quando si parla di autodistruzione, l'Iran batte tutti.

Mi ricorda Putin. Putin ha tenuto la Russia passiva per otto anni illudendosi con il suo “Accordo di Minsk”, mentre Washington costruiva e equipaggiava un grande esercito ucraino.  Incapace di ottenere un accordo di sicurezza reciproca dal regime di Biden, alla vigilia dell'invasione prevista dall'esercito ucraino delle due repubbliche del Donbas – popolo russo che nel 2014 aveva chiesto di essere reincorporato nella Russia e che Putin aveva stupidamente rifiutato – Putin ha dovuto finalmente intervenire, anche se non aveva fatto alcuno sforzo per prepararsi militarmente e ha dovuto fare affidamento su un esercito semi-privato noto come Gruppo Wagner. Lo stato maggiore russo era geloso della capacità di combattimento del Gruppo Wagner e voleva che le truppe fossero integrate nelle proprie forze. 

Quando il comandante del Gruppo Wagner e le sue truppe non riuscirono più a sopportare le restrizioni insensate che Putin imponeva alla conduzione della guerra, causando vittime russe e frenando le offensive russe, alcuni membri del Gruppo Wagner marciarono su Mosca in segno di protesta. I generali russi lo definirono un colpo di Stato, una ribellione. Il leader del Gruppo Wagner morì “misteriosamente in un incidente aereo” e il Gruppo Wagner fu sciolto. Così, un'efficace forza combattente russa fu distrutta dal governo per cui combatteva. 

L'ultima conseguenza dell'incapacità di Putin di affrontare la realtà è l'attacco alla triade strategica russa. Ancora una volta Putin ha negato la realtà e ha detto che non si trattava di un atto di guerra contro la Russia, ma solo di un'azione terroristica. Putin ha causato più danni alle forze armate russe delle forze armate ucraine.

Come ho scritto recentemente in un articolo, ci sono guerre ovunque, ma non vengono riconosciute come tali.  I governi sono troppo stupidi per capire che questa è una situazione pericolosa.

Ora Trump ha chiesto la “resa incondizionata” dell'Iran, altrimenti ucciderà il leader iraniano. “Sappiamo dove si nasconde”, ha aggiunto Trump.

Riuscite a immaginarlo? Cosa ha fatto l'Iran all'America? Niente. Trump è infastidito dal fatto che l'Iran, secondo Netanyahu, possieda o stia per possedere armi nucleari, un pensiero che mette a disagio Netanyahu, il vero capo del presidente Trump. Tulsi Gabbard, direttore dell'intelligence nazionale degli Stati Uniti, ha detto a Trump che i servizi segreti americani ritengono che non ci siano prove dell'esistenza di armi nucleari iraniane. Davvero, qualcuno pensa che Israele attaccherebbe l'Iran se l'Iran avesse armi nucleari?

Israele ha cercato di distruggere gli impianti di ricerca nucleare iraniani e ha fallito, non avendo la capacità di farlo. Quindi Netanyahu ha passato il compito a Trump e ai suoi super patrioti americani del MAGA. Gli americani hanno già distrutto CINQUE paesi per Israele, con il pretesto della “guerra al terrorismo” e ora Netanyahu ha spinto Trump a fare lo stesso con il sesto.

Il ministero degli Esteri russo risponde a questa situazione pericolosa con nient'altro che parole prive di significato. RT riporta: “Gli attacchi intensivi in corso da parte israeliana contro impianti nucleari pacifici in Iran sono illegali dal punto di vista del diritto internazionale, creano minacce inaccettabili alla sicurezza internazionale e spingono il mondo verso una catastrofe nucleare”, ha affermato il ministero degli Esteri russo in una dichiarazione pubblicata martedì. Perché il ministero degli Esteri russo pensa che Washington o Israele si preoccupino di ciò che dice? Poiché la Russia non fa mai nulla, la Russia non è un attore [riconosciuto].

Se il Ministero degli Esteri russo ha qualcuno capace di pensare, solo perché l'Iran ha un bersaglio sulla schiena non significa che la Russia non ce l'abbia. Anche la Cina ha un bersaglio sulla schiena e il governo cinese se ne sta lì passivamente a dire ai suoi “alleati russi” di chiedere la pace in Ucraina.

La stupidità è inimmaginabile. Che senso ha cercare la pace con chi ha intenzione di distruggerti?

Israele e/o Washington hanno corrotto, pagato, minacciato o ordinato al consiglio dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) di approvare la “risoluzione anti-iraniana di parte” della scorsa settimana sul programma nucleare di Teheran, che, senza un'ispezione, ha dato carta bianca a Israele e ha portato a questa tragedia, secondo il ministero degli Esteri russo. Eppure, Putin e il suo ministero degli Esteri sono disposti a tutto pur di far parte, anche se in modo subordinato, del mondo occidentale totalmente corrotto, la cui realtà è un insieme di menzogne.

A volte mi chiedo se la popolazione russa sia ormai persa per la Russia. I decenni di propaganda di Washington attraverso Voice of America e Radio Liberty sono riusciti ad allontanare i russi dalla difesa del proprio Paese? Se no, perché i russi stanno difendendo così male se stessi? Tutto ciò che fanno i russi è protestare contro le narrazioni ufficiali dell'Occidente. Che tipo di resistenza è questa? Nessuna. L'assenza di resistenza porta alla guerra.

Esistono governi in grado di riconoscere la realtà? Ogni governo è perso in narrazioni ufficiali che sono incredibilmente stupide e pericolose. 

Tulsi Gabbard, direttore dell'intelligence nazionale degli Stati Uniti, ha riferito al presidente Trump che la comunità dell'intelligence statunitense non dà credito all'affermazione israeliana secondo cui l'Iran possiede, o sta per possedere, un'arma nucleare. Trump ha risposto: “Non mi interessa quello che dice”. Il controllore di Trump, Netanyahu, ha detto a Trump qualcosa di diverso e Trump crede al suo controllore, non al suo stesso nominato direttore dell'intelligence nazionale.

Con Netanyahu saldamente al comando del governo degli Stati Uniti, la guerra è una certezza.

I patrioti americani concluderanno che io sto dalla parte dell'Iran, della Russia e della Cina, il che dimostra i limiti della risposta emotiva. Io sto dalla parte della verità e della vita. Quando i governi rifiutano di affrontare la realtà, la realtà li travolge. Stiamo andando incontro a una conflagrazione di proporzioni enormi, perché non ci sono governi onesti sulla terra.

Un governo da qualche parte deve alzarsi e riconoscere che è in corso una guerra inutile e che la presenza di armi nucleari la rende pericolosa.

Articolo originale di Paul Craig Roberts:

https://www.paulcraigroberts.org/2025/06/18/intelligence-has-departed-every-government/

Traduzione di Costantino Ceoldo